Martedì 13 maggio 2008 alle ore 18.00 in occasione dello spettacolo SINFONIA D’AUTUNNO di Ingmar Bergman, presentato da Argot Produzioni e in scena presso il Teatro Manzoni di Milano,i tre protagonisti della splendida pièce, Rossella Falk, Maddalena Crippa e Marco Balbi, incontrano il pubblico presso il Mondadori Multicenter di Piazza Duomo. L’incontro, moderato da Enrico Groppali, è organizzato dal settore spettacolo del Comune in collaborazione con il Teatro Manzoni di Milano, dove lo spettacolo è attualmente in scena fino al 25 maggio 2008 con la regia di Maurizio Panici. Proprio Panici ha affermato che la rappresentazione teatrale è tratta da una sceneggiatura raccolta con attenzione dall'omonimo film di Bergman. "Questa versione di Maurizio Chiara è pulita" ha aggiunto, "non sfugge niente e dimostra quanto siano difficili i rapporti delle famiglie ormai anche in Italia, non più solo in Scandinavia". A un anno dalla morte di Bergman, il teatro dedica un omaggio al grande autore svedese e confida nel talento dei tre protagonisti.
In trentasei ore si consuma un piccolo dramma di incomprensioni familiari, basati su malintesi fondamentali. Due donne, una madre e la figlia che vive col marito e una sorella malata, mai presente in scena ma di cui spesso si parla, si rivedono dopo sette anni di separazione. La madre è una pianista di fama internazionale e, come spesso accade agli artisti, non ha saputo essere un buon genitore, impegnata a eseguire concerti al pianoforte in giro per il mondo. Ma la figlia, dopo averla invitata a casa propria dopo aver saputo della morte del marito di lei, le rinfaccia tutti i torti che ritiene di aver subito. Per il regista Panici la complessità del testo ha permesso a ciascuno di lavorare sul proprio personaggio e, grazie alla qualità eccezionale degli interpreti, la pièce può essere considerata più una sonata che una sinfonia. Rossella Falk considera l'opera di Bergman "un distillato di parole, rese con lucidità totale per esprimere sia il sottotono sia l'inaudita violenza. Un linguaggio, il suo, che arriva a tutti. Realizzare questo spettacolo ci fa ricordare l'importanza di un testo in cui si capisce tutto, purtroppo. Ed è una bella passeggiata". Nonostante la tournée sia iniziata da molto tempo, Rossella Falk ha aggiunto: "Interpreto ancora il mio personaggio con molta gioia e divertimento. Sì, mi diverte recitarlo ogni sera".